Il cliente non ti paga? Da oggi il credito va all'asta online

22/07/2013

Sbarca in Italia l’eBay dei crediti commerciali. Aztec Money, piattaforma online che consente alle imprese di mettere in asta i propri crediti, ottenendo liquidità in poco tempo, punta a replicare sul nostro mercato il format già proposto in altri paesi, iniziando dall’Irlanda dove la società ha sede. Nato a Dublino lo scorso anno, il gruppo guidato da Edwin Hagan-Emmin e da Oliver Gabbay (e partecipato dal fondo di Singapore Richard Chandler Corporation) si sta infatti espandendo velocemente nei paesi in cui esistono maggiori difficoltà di accesso al credito e, in Europa, ha già aperto filiali in Grecia e Spagna.

La procedura per accedere al servizio è semplice: basta che un’impresa di qualsiasi dimensione si registri e, una volta approvata dal team di Aztec, inserisca nella piattaforma le fatture che vuole cedere e le condizioni che intende accettare. A questo punto gli asset manager (per adesso solo internazionali, anche se il gruppo sta lavorando per allargare la platea a investitori italiani) possono fare le proprie offerte e se queste vengono accettate l’impresa può incassare in cinque giorni di tempo l’anticipo concordato. Si tratta in pratica di una cessione del credito pro soluto: chi mette all’asta la propria fattura non deve rispondere di eventuali inadempienze, ma garantisce solo l’esistenza del credito.

«Offriamo un servizio basato sul libero mercato che si propone come obiettivo quello di facilitare l’accesso alla liquidità delle imprese italiane, in particolare a quei tanti medi e piccoli imprenditori che ne hanno bisogno. Le procedure sono molto veloci e i costi contenuti, visto che Aztec Money trattiene una commissione massima del 2% sull’importo ceduto solo in caso di buon esito della cessione» ha spiegato oggi il responsabile italiano del gruppo Gianfranco Pirastu. A garantire le transazioni, con il ruolo di controparte per i pagamenti è Deutsche Bank.

«C’è una grande attenzione da parte degli investitori per il mercato italiano, iniziando da quelle imprese che hanno forte vocazione all’export. Il mio obiettivo è avere attive sulla piattaforma un centinaio di aziende entro un anno – ha continuato il responsabile italiano – Abbiamo già avuto numerosissime manifestazioni di interesse sia da parte di piccoli gruppi sia da parte di grandi realtà quotate con fatturati superiori ai 3 miliardi». Uno degli obiettivi di Aztec è proprio quello stringere accordi con grandi gruppi che garantiscano la pre-approvazione della piattaforma per i propri fornitori; in questo modo un’intiera filiera può accedere velocemente alle aste e alla liquidità.

Ancora non disponibile per l’Italia è, invece, la cessione di crediti della Pubblica Amministrazione (che richiede adempimenti diversi rispetto ai privati) anche se Aztec afferma di voler lavorare in questo senso. In ogni caso, sebbene interessata a un mercato ampio come quello delle fatture verso il settore pubblico, la piattaforma non aprirà le porte a cattivi pagatori: il target infatti riguarda fatture per un ammontare minimo di 50 mila euro e tempi di pagamento previsti non oltre i 180 giorni.

 

Fonte : Il Sole24ORe

Link alla fonte : http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2013-07-18/cliente-paga-oggi-credito-151833.shtml?uuid=AbJ68MFI

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